BLUR “Live At Hyde Park” (EMI, 2009)
I dischi da vivo, di solito, sono quelli che si dovrebbero evitare! Se vuoi davvero conoscere un artista dovresti andare ad un concerto per goderne in prima persona e per uscirne, a fine serata, con le orecchie che ti fischiano! Ma il live dei Blur è diverso! Diverso perché anzitutto è un concerto che celebra una “reunion”…, perché hai veramente la sensazione di essere là, in mezzo alla gente…, perché i brani suonano diversi dagli originali da studio e sorprendono in positivo…, perché (e questo sicuramente non è un punto a loro favore!) è diviso materialmente in due parti (essendo un doppio cd) separate tra loro… con l’inevitabile interruzione per cambio dischetto tra la prima e la seconda parte!
I brani li conosciamo tutti avendoli già mandati, a suo tempo, giù a memoria. Andava verificato giusto lo stato di salute della band che, da quanto possiamo sentire, è semplicemente strepitoso e devastante… in una parola “ottimo”! Quanto ci toccherà aspettare per il nuovo disco da studio?
(Carmine Tateo)
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