venerdì 3 maggio 2013

THE TRAIL OF DEAD: cowboys metropolitani punk con gli anfibi ai piedi, che cavalcano chitarre e fanno falò con le batterie


AND YOU WILL KNOW US BY THE TRAIL OF DEAD “Lost Songs” (Richie Records, 2012) - www.andyouwillknowusbythetrailofdead.bandpage.com
Tracklist:
01. Open Doors
02. Pinhole Cameras
03. Up To Infinity (guarda/ascolta: http://youtu.be/3Ni31X-aWDo)
04. Opera Obscura
05. Lost Songs (guarda/ascolta: http://youtu.be/XBLf4ekMRIg)
06. Flower Card Games (guarda/ascolta: http://youtu.be/xKJO8X4SviQ)
07. A Place To Rest
08. Heart of Wires
09. Catatonic (guarda/ascolta: http://youtu.be/zwQnULvbWFI)
10. Awestruck
11. Bright Young Things (guarda/ascolta: http://youtu.be/Ve_gWdphnVg)
12. Time and Again

...And You Will Know Us by the Trail of Dead, spesso abbreviato in Trail of Dead, è il nome di un gruppo indie rock statunitense (arriva da Austin, Texas) conosciuto, soprattutto, per delle intensissime performances live. La band prende il nome da un antico canto rituale Maya. Il nucleo creativo del gruppo è composto da Conrad Keely e Jason Reece che si alternano fra batteria, chitarra e voce, sia su disco che dal vivo. (http://it.wikipedia.org/wiki/...And_You_Will_Know_Us_by_the_Trail_of_Dead)
Il percorso discografico dei Trail Of Dead è stato uno dei più vivaci tra le bands che hanno caratterizzato gli anni ’00. Dagli esordi ad oggi abbiamo assistito a diversi esperimenti che li hanno portati a fare un viaggio a ritroso nella storia del rock, partendo dal moderno per arrivare alle influenze psichedeliche anni ’70. Non sorprende più di tanto l’ennesimo ribaltamento sonoro ma di sicuro stupisce, in positivo, il risultato finale. “Lost Songs” è la mutazione più estrema del combo texano. Siamo di fronte ad un disco che rispecchia pienamente quanto già anticipato dal singolo “Up To Infinity”: batteria incalzante, potenti riffs e più momenti che si avvicinano all’hardcore. Ma la vera novità è la deriva heavy metal che ha il picco nell’accoppiata “Opera Obscura” e “Lost Songs”, un tappeto di tamburi su cui si incastonano chitarre pesantemente distorte. (http://www.sentireascoltare.com/recensione/10714/and-you-will-know-us-by-the-trail-of-dead-lost-songs.html)
Giù il cappello, sguardo basso e rubinetto dell’umiltà ben aperto, a farne sgorgare un bel fiotto costante. Questa è la postura consigliata di fronte a un disco così, che ci riconsegna una grande band in forma e con un tiro da levare il fiato. Non che i Trail Of Dead si fossero persi nel corso degli album precedenti, mostrando piuttosto sfaccettature e volontà di sperimentazione che in generale avevano ammorbidito il loro impatto. Con “Lost Songs”, invece, tornano a picchiare duro come nell’epocale “Worlds Apart” del 2005, un disco che miscelava una vena indie/college rock statunitense a un piglio post hardcore di derivazione washingtoniana, tipica di molte band Dischord fiorite a cavallo tra gli Ottanta e i Novanta (Il nome Fugazi suggerisce qualcosa?). Per l'ottavo lavoro in studio la band texana sceglie di incidere nel “vecchio mondo”, ossia negli Horus Sound Studios di Hannover (Germania), e dichiara che l’ispirazione che guida l’intero disco è intellettuale e variegata, l’espressione del rifiuto del sentimento di “apatia verso gli eventi del mondo che affligge la scena della musica indipendente ormai da più di un decennio”. Una dichiarazione d’intenti piuttosto pesante che, con un colpo di scena da manuale, sfocia in un disco godibilissimo che mescola melodie non scontate, ma contagiose, a vere e proprie mazzate di energia. E se il desiderio della band era quello di scuotere coscienze e far circolare il sangue più veloce in vene e arterie, beh, sembra che l’obiettivo sia stato centrato piuttosto bene! Certo, i Trail Of Dead non riservano sorprese, né estraggono conigli bianchi dal cilindro, ma qui fanno al top ciò che meglio sanno fare: hardcore evoluto a forte densità di chitarre e con ritmiche nervose, frenetiche e, a tratti, asfissianti. (http://www.rockol.it/recensione-5004/And-You-Will-Know-Us-By-The-Trail-of-Dead-LOST-SONGS)
Un ritorno che è una bomba. Questa è la definizione più adatta al più recente lavoro sfornato dai Trail Of Dead. Un disco che ritorna alla vera essenza del post-hardcore che tanto emozionava negli anni ’90 e lo mescola con l’indie rock che da sempre ha caratterizzato lo stile Trail Of Dead. Ora però prendete l’album, mettetelo su e tirate un bel respiro, si entra in apnea per 57 minuti. Il disco è fatto di basso, batteria e chitarre che si aggrappano a distorsioni forti per poi sfociare in un mare di accordi maggiori. Non vi è via di scampo, ma godetevelo in tutto! (http://www.impattosonoro.it/2012/11/15/recensioni/and-you-will-know-us-by-the-trail-of-dead-lost-songs/)
“RADI@zioni/N.R.G.” è un programma ideato da Camillo Fasulo e realizzato con la radi@ttiva collaborazione di Gabriella Trastevere, Mimmo Saponaro e Carmine Tateo, in onda tutti i lunedì tra le ore 22 e le 24 sull’emittente radiofonica “Ciccio Riccio” (www.ciccioriccio.it) di Brindisi.


Nessun commento:

Posta un commento

DISCLAIMER

1) Questo blog, a carattere puramente amatoriale, non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, in base alla disponibilità del materiale inviatomi e/o auto-fornito.

2) Questo blog non ha richiesto contributi pubblici e non ha fini di lucro. Pertanto, non può essere considerato, in alcun modo, un prodotto editoriale
ai sensi della legge 07.03.2001, n. 62.
Ad oggi questo blog non presenta alcuna sponsorizzazione o affiliazione pubblicitaria, dunque al momento è da ritenersi un’opera totalmente no profit.

3)Copyright:
Alcune delle immagini contenute in questo blog sono prese in buona fede dal web. Se tuttavia dovessero sorgere dei problemi di carattere "autorizzativo" è sufficiente comunicarlo e tali immagini saranno rimosse.
E’ permesso citare parti tratte dal blog esclusivamente a condizione che si riporti un link con scritto:
Tratto da: www.camillofasulo.blogspot.com (con link attivo, cioè cliccabile alla pagina/foto).
Se contenuti o immagini violano diritti di terze parti saranno immediatamente rimossi dopo segnalazione.
Tutti i contenuti sono originali, salvo i casi in cui è espressamente indicata altra fonte.

4) Responsabilità:

Data la natura esclusivamente amatoriale del sito, non vi è alcuna forma di garanzia sull’esattezza e la completezza delle informazioni riportate, tuttavia si cercherà sempre di verificare i fatti riportati e si resta a completa disposizione per correzioni e rettifiche.

Potrà essere richiesta la rimozione totale o parziale del materiale ritenuto inappropriato e/o una eventuale rettifica inviando una e-mail a cfasulo@libero.it oppure a radiazioni@ciccioriccio.it.

Tutto il materiale presente nel blog (testi e immagini) è pubblicato a solo scopo divulgativo, senza fini di lucro (lo conferma la mancanza di link-pubblicità commerciale).

5) Queste condizioni sono soggette a modifica, senza alcuna forma ben definita di preavviso, vi invitiamo dunque a verificarne i contenuti con una certa frequenza.