Tracklist:
1. Missing Pieces (VIDEO http://youtu.be/bc6pRmdlna0)
2. Sixteen Saltines
3. Freedom at 21
4. Love Interruption (VIDEO http://youtu.be/iErNRBTPbEc)
5. Blunderbuss (VIDEO http://youtu.be/UqMlNi8gZXk)
6. Hypocritical Kiss
7. Weep Themselves to Sleep
8. I’m Shakin’
9. Trash Tongue Talker
10. Hip (Eponymous) Poor Boy
11. I Guess I Should Go to Sleep
12. On and on and on
13. Take Me with You when You Go (VIDEO http://youtu.be/9U57Rlcpd-E)
1. Missing Pieces (VIDEO http://youtu.be/bc6pRmdlna0)
2. Sixteen Saltines
3. Freedom at 21
4. Love Interruption (VIDEO http://youtu.be/iErNRBTPbEc)
5. Blunderbuss (VIDEO http://youtu.be/UqMlNi8gZXk)
6. Hypocritical Kiss
7. Weep Themselves to Sleep
8. I’m Shakin’
9. Trash Tongue Talker
10. Hip (Eponymous) Poor Boy
11. I Guess I Should Go to Sleep
12. On and on and on
13. Take Me with You when You Go (VIDEO http://youtu.be/9U57Rlcpd-E)
Prendere l'r'n'b degli
anni 70, l 'heavy-rock
e i Led Zeppelin, unirli al blues, al jazz e al country e, infine, mescolare. Il
tutto in soli 42 minuti, tra elettronica e acustica, chitarre e clarinetti, falsetti
schizzati fuori dal pentagramma e suadenti voci nere. “Blunderbuss” è il menu che
solo uno come Jack White poteva osare di proporre, con la sua poliedricità musicale,
i suoi amici e anche - si sa - i suoi soldi. Mr. John Anthony Gillis è un po' il
Johnny Depp del rock: esuberante, tra il gotico e il freak, regala un sapore inconfondibile
a ognuno di questi tredici pezzi, prodotti e registrati per lo più a Nashville,
nella sede della Third Man (label di cui è proprietario). Intorno a White si muove
inoltre un cast d'eccezione, tra cui svariate voci femminili, come la ghanese Ruby
Amanfu e la modella/cantante Karen Elson (seconda ex-moglie di White), la meravigliosa
pianista Brooke Waggoner, il contrabbassista Bryn Davis e addirittura un intero
gruppo, il signor Pokey La Farge
con i suoi South City Three. Molti di loro sono presenti anche nel tour che promuove
l'album, in una particolare line-up: ci sono due band, una fatta da soli uomini,
l'altra da sole donne, con White a decidere "a colazione chi suonerà la sera".
(ondarock.it)
“RADI@zioni” è un programma curato da Camillo Fasulo, Marco Greco, Antonio Marra e Angelo De Luca, con la radi@ttiva collaborazione di Rino De Cesare, Angelo Olive, Mimmo Saponaro e Carmine Tateo, in onda tutti i lunedì (con RADI@zioni N.R.G.) e venerdì (con RADI@zioni CULT) tra le ore 22 e le 24 sull’emittente radiofonica Ciccio Riccio di Brindisi – www.ciccioriccio.it.
Ripercorrendo il recente
passato di Jack White, sono molti gli indizi che potevano far supporre l’evoluzione
solista della sua carriera. Il più plateale è la fine degli White Stripes, annunciata
ufficialmente lo scorso febbraio ma nell’aria da diverso tempo. I progetti paralleli
a cui ha dato vita (The Raconteurs, Dead Weather) mostrano però come il chitarrista
da diverso tempo si sentisse limitato in una formula che, all’insegna del minimalismo
garage, non concedesse spazio alla ricerca sonora e ad arrangiamenti curati. Se
però vogliamo scegliere un punto di partenza da cui Jack sembra essersi mosso, a
livello di sound, per arrivare al suo esordio solista, dobbiamo riprendere una sua
collaborazione fatta nel 2008 con la stella del pop, Alicia Keys: si tratta di un
pezzo intitolato “Another Way to Die”, scritto e prodotto da White per la colonna
sonora del film “Quantum of Solace”. È in questa canzone che troviamo i semi sbocciati
in “Blunderbuss”, esordio che ci mostra finalmente le potenzialità personali del
cantante. (rockisland.it)
Questo è un disco
che non sarebbe mai nato, se Jack White non vivesse a Nashville. Lo ha detto
lui stesso. Se avete dubbi, ascoltate "I guess I should go to sleep"
e poi ne riparliamo. Anche il finale è all'altezza delle premesse. La nenia
indianeggiante di "On and on and on" è, insieme a "Love
interruption" e "Blunderbuss", il vertice dell'album, forte di
un giro di contrabbasso killer. A chiudere il cerchio ci pensa la jazzata
"Take me with you when you go", arrangiata con un intreccio di voci a
incastro e chiusa con un altro brillante assolo di chitarra. "Blunderbuss"
apre una strada diversa, fuori dal tratto seguito finora con White Stripes,
Raconteurs e Dead Weather. È più che mai un omaggio ad un epoca che è stata e
non sarà più, ma è stato fatto con attenzione quasi filologica alle
"fonti" e con grande passione. Non è solo un disco di revival, è
qualcosa di più. Musica che Mr.White e pochi altri oggi si possono permettere
di fare. E per concludere… un appello: preserviamo Jack, è una specie rara. Rarissima!
(rockol.it)
(Rino De Cesare)
a cura di: Camillo “RADI@zioni” Fasulo
“RADI@zioni” è un programma curato da Camillo Fasulo, Marco Greco, Antonio Marra e Angelo De Luca, con la radi@ttiva collaborazione di Rino De Cesare, Angelo Olive, Mimmo Saponaro e Carmine Tateo, in onda tutti i lunedì (con RADI@zioni N.R.G.) e venerdì (con RADI@zioni CULT) tra le ore 22 e le 24 sull’emittente radiofonica Ciccio Riccio di Brindisi – www.ciccioriccio.it.
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