Tracklist:
1. Dear eye clouded mind (VIDEO)
2. Waiting for something (VIDEO)
3. When I was young
4. Jules and jim
5. The moon is calling
6. Teenage dreams (VIDEO)
7. Looking through
8. Let the fight do the fighting (VIDEO)
9. No snow on the mountain (VIDEO)
10. The future
Tra intere scene che nascono e si sgretolano nel giro di pochi mesi,
se non di settimane, musicisti ventenni che hanno già in curriculum dischi
shoegaze, svolte sintetiche e concept-album di ambient-folk, è bello sapere che
esistono ancora bands come Nada Surf. Dopo un periodo interlocutorio piuttosto
lungo, Matthew Caws e soci tornano con un album preannunciato, con poca
scaramanzia, come un tentativo di rinfrescare l'energia un po' affievolita
della band. Ma, tranquilli, "The Stars Are Indifferent To Astronomy"
è in tutto e per tutto un album alla Nada Surf, pieno di chitarre e di accordi
che assecondano la naturale indole ingenua e sensibile di Caws. Così, se pure
l'ispirazione e quindi il tiro non sono più tali da inventare nuovi inni generazionali,
"The Stars Are Indifferent To Astronomy" non cede mai di un passo,
anzi mostra un tessuto chitarristico smagliante, anche se un po’ privo dei
grandi riff di sempre o delle belle interazioni di acustica ed elettrica che sono
il succo delle canzoni dei Nada Surf. (http://www.ondarock.it/recensioni/2012_nadasurf.htm)
L'ennesima conferma delle qualità dei Nada Surf: un disco in cui sono
dosate sapientemente una ritrovata veste rumorosa e la delicatezza melodica che
già li contraddistingueva. L'inizio è dei migliori, con alcune tracce che non
sbagliano un colpo: "Clear Eye Clouded Mind", rabbiosa titletrack
(nel ritornello è infatti ripetuto il titolo del disco) tra le cose migliori in
scaletta, e "Waiting For Something", più malinconica e dolce, sono
due singoli che riassumono al meglio il perfetto dosaggio di energia e
adrenalina ricercato dal gruppo. Se mai fosse stato necessario, "The Stars
Are Indifferent To Astronomy" conferma la duttilità e la maestria di una
band, forte di una compattezza e qualità media per traccia, esemplare. Volendo
trovare un difetto, manca forse quel singolo dalla forza straordinaria,
destinato a diventare subito un instant classic, che in genere non mancava nei
lavori precedenti. Ma a parte questa pecca, l'ultimo viraggio sonoro del gruppo
si può dire essere riuscito perfettamente. (http://www.iyezine.com/recensioni/1597-nada-surf-the-stars-are-indifferent-to-astronomy.htm)
La
suggestione del titolo è davvero bella e, per strano che possa sembrare,
descrive bene la musica dei Nada Surf perché, come stelle e pianeti, loro sono
lontanissimi da ambizioni cosmologiche e se ne fregano di mode e teorie. Sono in
giro dagli anni '90, hanno avuto un briciolo di notorietà in quel periodo con
un singolo e poi sono tornati in quel limbo in cui vivono molte bands. Un limbo
popolato da appassionati che pensano che Nada Surf siano tra i migliori autori
di canzoni pop-rock che possiate trovare in circolazione: chitarre, grandi
melodie, armonie. Un genere démodé, sempre uguale a se stesso che loro
frequentano con maestria da anni, anche loro sempre uguali a se stessi. Poco
cambia che la formazione sia stata allargata a comprendere (ma solo in studio)
Doug Gillard dei Guided By Voices e Martin Wenk dei Calexico e
che in regia ci sia un nuovo produttore. È un disco fuori dal tempo, eppure, vi
potrà regalare qualche decina di minuti di sommo piacere musicale perché nel
suo genere è un piccolo capolavoro. Assolutamente minore, se volete, ma va bene
così. Se poi vi dovesse piacere il genere, andate a recuperare anche l'album di
cover di un paio di anni fa, "If I Had A Hi-Fi" (che contiene una
spettacolare versione di "Enjoy the silence" dei Depeche Mode,
trasformata in una canzone chitarristica d'altri tempi) oppure "Let
go" (l’album del 2002) con "Blonde on blonde", struggente e
nostalgica ballata elettrica dedicata al disco di Bob Dylan. (http://www.rockol.it/recensione-4797/Nada-Surf-THE-STARS-ARE-INDIFFERENT...)
a cura di: Camillo
“RADI@zioni” Fasulo
“RADI@zioni” è un programma curato da Camillo Fasulo, Marco Greco, Antonio Marra
e Angelo De Luca, realizzato con la radi@ttiva
collaborazione di Rino De Cesare, Angelo Olive, Mimmo Saponaro e Carmine Tateo,
in onda tutti i lunedì e venerdì tra
le ore 22 e le 24 sull’emittente radiofonica Ciccio
Riccio di Brindisi – www.ciccioriccio.it.
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