BLOC PARTY “Four”
(2012)
Sono passati ben sette anni da quando i Bloc Party
irruppero sulla scena musicale inglese ed internazionale. Era infatti il 2005
quando uscì “Silent Alarm” che imperversò per lungo tempo in tutti i club (quelli
di un certo tipo s’intende) e nelle radio trendy. Da lì in poi, con i
successivi lavori hanno cambiato più volte faccia con una velocità quasi
disarmante passando dallo scoppiettante prologo ad un declinante epilogo fatto
di pastrocchi sentimentaloni e di vuoti sperimentalismi elettronici, incluso l’album
da solista del cantante Kele Okereke. Visto il prolungato silenzio (il
precedente studio album targato Bloc Party, “Intimacy”, risale al 2008, non
dimentichiamolo!) molti li avevano ormai dati per spacciati… Poi, lo scorso 20
agosto, ecco l’annuncio che aspettavamo: i Bloc Party tornano con un nuovo
album, il 4° della loro discografia… si intitola semplicemente “Four”!
Kele e soci hanno saputo farsi perdonare le brutte
figure delle predenti uscite e dopo ben due passi falsi sono stati capaci di
inanellare una serie di nuovi brani contraddistinti da continue variazioni di
tempo, chitarre indie, ritmi ballerini e ritornelli catchy… ed è subito
Inghilterra! È per tutte queste ragioni che “Four” può dirsi un buon album in
cui “voglia di rimettersi in gioco e qualità del prodotto” si legano benissimo dando
nuovamente vigore ad una delle migliori band inglesi dei nostri giorni. Non
siamo ai livelli dell’esordio “Silent Alarm”, non tutto brilla in “Four”, ma
comunque noi diciamo “bentornati Bloc Party”! A questo punto a voi il verdetto
finale…
(Carmine
Tateo)
Tracce consigliate:
OCTOPUS (ascolta: http://youtu.be/TkeUFRK4i7w)
DAY
FOUR (ascolta: http://youtu.be/Nzn8V0j3HQE)
COLISEUM (ascolta: http://youtu.be/HWTFHcT4zwo)
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