Tracklist Cd 1:
01-Out Of The Woods
02-The Hollow Lands
03-Through The Veil (ascolta: http://youtu.be/vfXr8L-iA78)
04-Doldrums
05-Into The Gyre (ascolta: http://youtu.be/6279P1D6wxY)
Flotsam
02-The Hollow Lands
03-Through The Veil (ascolta: http://youtu.be/vfXr8L-iA78)
04-Doldrums
05-Into The Gyre (ascolta: http://youtu.be/6279P1D6wxY)
Flotsam
Tracklist Cd 2:
01-Oh Proteus - A Prayer
02-Sculls In Limbo
03-La Lethe (ascolta:
http://youtu.be/o4tGoju9Q6Q)
04-Oh Proteus - A Lament
05-Sharks
06- Mutiny!
07-Into The Mystic (ascolta: http://youtu.be/atV4fQ4Z68k)
02-Sculls In Limbo
04-Oh Proteus - A Lament
05-Sharks
06- Mutiny!
07-Into The Mystic (ascolta: http://youtu.be/atV4fQ4Z68k)
I norvegesi Motorpsycho sono sempre stati una formazione molto difficile da incasellare in uno
specifico settore musicale, con una discografia tanto varia quanto vasta
(questo è il quindicesimo lavoro della loro carriera). Evocativo e misterioso,
il doppio Cd in questione porta al massimo grado la componente psych da sempre
presente nel DNA del gruppo scandinavo. Il risultato globale ricorda, per certi
versi, alcuni concept degli anni ’70, dove la dura matrice rock si andava per
la prima volta a mischiare con le strutture più soft tipiche della musica classica.
Il formato doppio Cd gioca per altro a sfavore di una fruizione ininterrotta e
continuativa, spezzettando ulteriormente il ritmo e le tempistiche di un lavoro
che già di per se richiede una certa presenza e concentrazione. Ciò nonostante
The Death Defying Unicorn è una coraggiosa e ambiziosa opera sperimentale, da
ascoltare e interpretare tenendone ben presente la particolare natura di fondo.
(www.rockshock.it/recensione-motorpsycho-the-death-defying-unicorn/)
Sono trascorsi due anni da
quando i Motorpsycho diedero alle stampe il loro ultimo album in studio “Heavy
Metal Fruit”. In questo periodo la formazione norvegese ha dato alla luce ben due
pubblicazioni dal vivo: il quarto volume della serie “Roadwork” intitolato
“Intrepid skronk” ed un live edito dal club “Effenar” di Eindhoven (Olanda).
“The Death Defying Unicorn” è il titolo di questo nuovo lavoro, 15° della loro
carriera. Il disco è co-firmato dal tastierista Staale Storløkken, con il quale
la band ha composto la maggior parte dei brani di questo doppio album e vede
inoltre la partecipazione della Trondheim Jazz Orchestra e della violinista Ola
Kvernberg. Le sonorità alt-rock della band scandinava si fanno maggiormente
prog e jazzate rispetto al passato, un po’ sulla linea di “Heavy Metal Fruit”,
il precedente lavoro da studio. (www.rockol.it/vetrina-7566/Motorpsycho-THE-DEATH-DEFYING-UNICORN)
Arrangiato e riarrangiato più
volte, “The Death Defying Unicorn” pare essere l’opera più ambiziosa della più
che ventennale carriera del gruppo norvegese… opera che già dal primo ascolto
lascia a bocca aperta: melodie prog che si intrecciano col folk, derive
psichedeliche filtrate attraverso puro jazz, il tutto nella maniera più
dannatamente misurata che si possa immaginare. Il nodo focale dell’album è
senz’altro l’accoppiata “The Hollow Land” / “Through The Veil” piazzata
all’inizio del primo dei due cd, e l’altra, composta da “Mutiny!” / “Into The Mystic”, cavalcata tipicamente
motorpsychica nella quale assoli di violino incontrano una sezione ritmica hard
rock eccezionale. Ma non è da meno il resto dell’incredibile album. Degli
ottanta e rotti minuti non c’è un secondo che sia superfluo o fuori posto, non
c’è un passo falso, né i pezzi atmosferici si possono considerare inutili o gli
assoli masturbatori. Il pregio principale di questa produzione è l’assoluta
perfezione nella misura. E, sentendo in giro paragoni e accostamenti con Black
Sabbath o Emerson, Lake & Palmer, si potrebbe pensare ad un prodotto
imitativo, ad una caricatura di qualcosa che è già successo: niente di più
sbagliato! I nostri riprendono un discorso che era stato interrotto molti anni
or sono, senza ricalcare con la carta carbone ciò che è stato già disegnato, ma
proseguendo il tratto in una diversa, personale direzione. Un grande disco rock
deve avere tre cose: grandi riff, suono perfetto e melodie devastanti. “The
Death Defying Unicorn” le ha assolutamente tutte e tre. Chi vi scrive sarà
probabilmente tristemente solo nel definire quest’album “un disco assolutamente
imprescindibile per ogni amante della buona musica”… Me ne farò una ragione! (www.ilcibicida.com/recensioni/motorpsycho-the-death-defying-unicorn/)
“RADI@zioni” è un programma curato da Camillo Fasulo, Marco Greco, Antonio Marra e Angelo De Luca, realizzato con la radi@ttiva collaborazione di Rino De Cesare, Angelo Olive, Mimmo Saponaro e Carmine Tateo, in onda tutti i lunedì e venerdì tra le ore 22 e le 24 sull’emittente radiofonica “Ciccio Riccio” (www.ciccioriccio.it) di Brindisi.
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