Tracklist:
Mickey Mouse And The Goodbye Man
Worm Tamer
Heathen Child
When My Baby Comes
What I Know
Evil
Kitchenette
Palaces Of Montezuma
Bellringer Blues
Secondo album per la creatura/side project di Nick Cave, coadiuvato come sempre dai fedelissimi Warren Ellis, Martyn P. Casey e Jim Sclavunos, colonne portanti dei Bad Seeds. La band, così come era stato per l’album precedente, fonde echi di Birthday Party al blues sia più moderno e sperimentale che a quello “classico”, aggiungendoci un pizzico in più di drammaticità espressiva e accompagnamenti che, a tratti, sfiorano antiche melodie mistiche e tribali, il tutto con una consapevolezza ancora superiore rispetto al passato. Il lavoro assolutamente non è di facile digeribilità, infatti si passa da atmosfere da cowboy sperduti in mezzo al deserto a veri e propri attacchi sonori post-punk, fino a giungere a litanie oscuramente oniriche con una facilità inaudita, e non aspettatevi che almeno il singolo “Heathen Child” possa rappresentare un passo avanti verso la forma canzone più radio-oriented. Questo prodotto trasuda sudore e sangue a mente libera, punto. (http://www.metallus.it/recensione.asp?id=9605&p=0)
In questo disco non si raccontano balle e non si fanno sconti: qui dentro c’è un sacco di quel Nick Cave radicale e diretto che piace tanto ai fan della prima ora. Niente orchestre o raffinatezze da riciclaggio crooner, niente hit da classifica, solo sporchissimo blues e tracce di vecchio punk-rock. Signori: Nick Cave, Punkrocker classe 1957.
Il vecchio Nick si lascia andare a qualcosa di viscerale e crudo, con ansimi sexy e clamori da bordello, con tutti i “Beibe Beibe” di rigore e le chitarre arrugginite infilate nella pancia di chi ascolta. Smanetta sulla chitarra e ne esce una bestia; Warren Ellis, che è un disgraziato feroce e rumoroso, pareggia i conti sia con la Telecaster che con mandolino, bouzuki, viola e violino. La ritmica spacca tutto ma è precisa e costante ed in certe occasioni tiene insieme le debordanti improvvisazioni portando tutto dentro margini di buona fattura, tra stoffe rubate ai Rolling Stones (“Palaces of Montezuma”) e liquori presi sullo scaffale degli Animals (“Worm Tamer”). (http://fardrock.wordpress.com/2010/09/22/grinderman-grinderman-2/)
"Grinderman 2" stupisce per come Cave riesca ormai da oltre trent'anni a non deluderci (quasi) mai, rinnovandosi continuamente senza mai aver bisogno di reinventarsi. Questo secondo capitolo rimane comunque fedele ai principi del progetto: l'animalità nell'uomo (la copertina degli esordi raffigurava una scimmia intenta a masturbarsi, quella per questo disco mostra un lupo con tanto di denti digrignati che si aggira minaccioso nel salotto di casa) e il blues inteso come divino big bang della musica tutta. È un disco che mette d'accordo i fan dei Bad Seeds che si preoccupavano di questa "perdita di concentrazione" di Re Inkiostro, i fan di Grinderman e chi invece non ne era rimasto entusiasta. (http://www.ondarock.it/recensioni/2010_grinderman.html)
a cura di: Camillo “RADI@zioni” Fasulo
“RADI@zioni” è un programma curato da Camillo Fasulo, Marco Greco, Antonio Marra e Angelo De Luca, con la radi@ttiva collaborazione di Rino De Cesare, Fernando Falcolini, Angelo Olive e Carmine Tateo, in onda tutti i lunedì e venerdì tra le ore 22 e le 24 sull’emittente radiofonica Ciccio Riccio di Brindisi – www.ciccioriccio.it.
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